Insegnanti Consapevoli: l’IC “Catanoso-De Gasperi-San Sperato-Cardeto”, di Reggio Calabria, accoglie il progetto innovativo per prevenire il disagio degli studenti

Il progetto sensibilizza e fornisce strumenti pratici per intercettare i segnali di disagio fra gli studenti.

Giovedì 03 aprile 2025, presso l’Istituto Comprensivo “Catanoso-De Gasperi-San Sperato-Cardeto” di Reggio Calabria, si è svolto un incontro dedicato alla presentazione del progetto Insegnanti Consapevoli.

L’evento ha coinvolto docenti coordinatori delle classi della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Il progetto scaturisce dalla considerazione che anche la scuola è un contesto educativo in cui si possono intercettare preventivamente i segnali di disagio dei discenti, per evitare che determinati problemi possano progredire fino a diventare un vero e proprio disturbo, come le cronache riportano.

Il progetto mira a sensibilizzare gli insegnanti sulle cause e dinamiche del disagio degli studenti, fornendo elementi conoscitivi e strumenti per riconoscere e decodificare i segnali premonitori, orientando la richiesta di aiuto verso i servizi territoriali.

L’incontro si è aperto con Mario Nasone, presidente del Centro Comunitario Agape, che ha presentato i diversi servizi gratuiti che Agape storicamente offre a favore di famiglie e minori.

Fra i servizi più recenti, realizzati da professionisti volontari, ha ricordato:

  • I genitori consapevoli, che propone un servizio di consulenza psicologica e incontri di sensibilizzazione e formazione con genitori, su specifiche tematiche del rapporto genitori/figli
  • Spazio Z, consultorio per adolescenti
  • Centro di ascolto, attivo presso il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria
  • Partecipazione attiva, realizzato dai giovani dell’Agape che incontrano altri giovani nelle scuole secondarie di secondo grado.

Gianni Trudu, psicologo clinico, con metodologia attiva e partecipativa, ha presentato il progetto Insegnanti consapevoli.

Ha preso spunto da numerosi eventi, riportati dalle cronache, che vedono coinvolti i minori, protagonisti in negativo, anche all’interno dei contesti scolastici.

Ha proposto diverse riflessioni traendo spunto dalle ricerche più recenti, condotte in Italia, che attestano come il disagio fra i minori ha raggiunto livelli significativi.

Ha illustrato come il disagio fra gli studenti non sia un evento improvviso ma il risultato di percorsi di difficoltà.

Ha evidenziato l’importanza di intercettare, in tempo, i segnali deboli per prevenire problemi più gravi, e alla necessità di ascolto nel contesto scolastico.

L’incontro, durato circa due ore, ha registrato una partecipazione attiva dei docenti, che hanno interloquito con Gianni Trudu per l’intera durata dell’incontro.

Gli insegnanti hanno contribuito alla riuscita dell’incontro con domande, considerazioni e riflessioni, creando un confronto arricchente e costruttivo.

Insegnanti consapevoli esprime gratitudine al Dirigente Scolastico Prof. Marco Geria e a tutti i docenti partecipanti, riconoscendo il loro impegno nell’accettare la sfida per diventare insegnanti più consapevoli e pronti a intervenire preventivamente.

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