la nostra storia
È la sintesi della storia dell’incontro fra noi e degli incontri che abbiamo avuto con tanti genitori e figli. Incontri che proseguono ancora oggi quando inizia l’“avventura” di iGenitori consapevoli.
Don Italo Calabrò, accompagnato da un gruppo di giovani, avvia un’esperienza innovativa di servizio a favore di minori in difficoltà, provenienti da contesti familiari criminali e mafiosi.
Il Centro Comunitario Agape nasce come risposta innovativa alle provocazioni del territorio, per condividere dall’interno la povertà e l’emarginazione, per sperimentare un modello di vita alternativo al consumismo, all’individualismo, alla delega sociale.
Don Italo e l’Agape avviano una casa-famiglia, la prima nel Sud Italia, a Melito P. S. (RC). L’esperienza è gestita dalla cooperativa Centro Giovanile, intitolata a don Italo dopo la sua scomparsa avvenuta nel 1990.
Laurea in Psicologia presso “La Sapienza” di Roma, discutendo una tesi sulla terapia familiare e sul modello proposto dalla prof.ssa Mara Selvini Palazzoli presso il “Nuovo Centro per lo Studio della Famiglia”, di Milano.
Relatrice la prof.ssa Marisa Malagoli Togliatti, correlatrice la prof.ssa Anna Oliverio Ferraris.
Esercito la libera professione di psicologo.
Psicologo presso il consultorio familiare dell’Unità Socio Sanitaria Locale di Garbagnate Milanese (MI). Alla fine del 1995 mi trasferisco a Reggio Calabria.
Psicologo presso il “Centro Giovanile don Italo Calabrò” di Pilati-Melito Porto Salvo (RC).
Docente in diverse iniziative di formazione promosse dal Consultorio Familiare Diocesano, dell’Arcidiocesi Reggio Calabria-Bova, a favore degli operatori della pastorale, e in corsi di aggiornamento per insegnanti di religione cattolica.
Direttore scientifico e docente della Scuola di Comunicazione Educativa promossa dal MIEAC (Movimento di Impegno Educativo di Azione Cattolica) di Reggio Calabria.
Responsabile scientifico e coordinatore della ricerca “Condizione minorile nella Provincia di Reggio Calabria” realizzata dall’Agape su incarico della Fondazione FACITE, ente di natura ecclesiale istituito dai Vescovi calabresi.
I risultati della ricerca sono riportati nel volume “Il disagio minorile nella Provincia di Reggio Calabria”, edito da Rubbettino, di cui sono co-autore. La ricerca ci conferma che “Non si può migliorare la vita dei bambini e dei
ragazzi senza aiutare gli adulti nella funzione genitoriale”.
Presidente del “Centro Giovanile don Italo Calabrò”.
Coordinatore del “Centro aggregativo territorio di Arghillà”, realizzato in convenzione con il Comune di Reggio Calabria.
Coordinatore del progetto “Spazio neutro – Bambini contesi”, realizzato dall’Agape in convenzione con il Comune di Reggio Calabria.
Coordinatore del “Centro Servizi per la Famiglia” del Comune di Reggio Calabria. Il “Centro Giovanile don Italo Calabrò” lo gestisce in convenzione.
Per “Avvenire di Calabria”, curo la rubrica “Spazio genitori”, in cui tratto temi psicologici relativi il rapporto genitori/figli. “Avvenire di Calabria”, nell’edizione cartacea, è un inserto settimanale del quotidiano nazionale di ispirazione cattolica "Avvenire".
I Giovani dell’Agape, che partecipano al progetto Altavoce di Save the Children, in seguito ad un fatto di cronaca che ha coinvolto due adolescenti all’interno di un istituto scolastico cittadino, scrivono una lettera aperta a genitori, insegnanti, studenti e all’intera comunità cittadina.
È la “goccia che fa traboccare il vaso”: con Agape e i Giovani dell’Agape ci confrontiamo per dare vita al progetto iGenitori consapevoli e così passare all’azione.
Se vuoi saperne di più, ecco i link su Gianni Trudu e Centro Comunitario Agape